martedì 5 febbraio 2008

Ci sarà mai una fine prima della Fine?
Ho sempre pensato che la vita fosse una spirale.
Parti dal cerchio più piccolo a venire in fuori.
Vivi le stesse cose, amplificate, man mano che cresci.
Ami da bambino, ami da ragazzo, ami da adulto.
Le responsabilità del bambino, poi del ragazzo, poi dell'adulto.
Le faccende del bambino, poi del ragazzo e poi dell'adulto.
E fin qui ok.
Alla fine della spirale non puoi tirare un sospiro di sollievo.
Non si può dire "Ho finito la mia bella spirale, guarda che carina".
Perchè il percorso che facciamo è una linea retta che tende a infinito.
Nessuno può stabilire quando morire e l'indeterminatezza crea infinito.
E l'infinito crea sublime, ma questa è un'altra storia.
Una linea retta fatta di punti infiniti che si cancellano in automatico appena li superi.
Per questo commettiamo gli stessi errori.
Per questo non troviamo mai posa, mai requie.
Per questo siamo in continua tensione.
Per questo sono in una costante, pressante, tensione che mi schiaccia e mi opprime.
Sono costretta a viaggiare e non so neppure la meta.
Non so neppure se ho messo in valigia le cose necessarie.
Non so neppure se esiste quella meta.
So solo che devo andare avanti e non conosco neppure l'identità del mio carnefice, di colui che mi sottopone a tutto questo.
Gioire del viaggio in sè. Certo.
Questo è un percorso nel quale cerchi sempre di rimandare per sostenerti.
Porre dei piccoli obiettivi va bene. Se li raggiungi.
Ma la bufera è sempre dietro l'angolo per sconvolgere i tuoi piani.
Questa vita è un viaggio in cui vince chi gioca al ribasso.
E io sono stanca di giocare al ribasso.

2 commenti:

ContrastoSimultaneo ha detto...

Descrizione perfetta, ragazza mia.

Anonimo ha detto...

mi sei mancata, mi e' mancato il tuo blog. e' vero questa e' una bellissima descrizione, come dice V., sono d'accordo, mi ha fatto pensare. Ho pensato alla fine:
"e tu lasciali vincere quelli che giocano al ribasso, lasciali vivere queste vittorie false, senza gioia. TU non giochi al ribasso, io lo so, ed e' questo che da' gusto alla tua vita, e le da' valore"
Ti abbraccio
Paola