sabato 28 giugno 2008

Dell'amore e di altri demoni

dell'amore
E senza lasciare tempo al panico si liberò della materia torbida che gli impediva di vivere. Le confessò che non passsava un istante senza pensare a lei, che tutto quanto mangiava e beveva aveva il sapore di lei, che la vita era lei a ogni ora e ovunque, come solo Dio aveva diritto e potere di esserlo, e che il godimento supremo del suo cuore sarebbe stato morire con lei.



di altri demoni
Sciolse i mastini e si adagiò nell'amaca dell'alcolva con l'illusione di un sonno eterno. Ma non gli fu possibile. Gli alisei erano passati ed era una notte ardente. Le paludi sprigionavano ogni sorta di bestiacce stordite dall'afa e raffiche di zanzare carnivore e bisognava bruciare escrementi di vacca nelle camere da letto per metterle in fuga. Le anime sprofondavano nel sopore. In quei giorni si aspettava il primo acquazzone dell'anno con la stessa ansia con cui di lì a sei mesi si sarebbe pregato che tornasse per sempre il sereno.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Woooow..new look..bel post..quel libro è uno dei miei appuntamenti rimandati all'infinito..ma prima o poi lo finirò.Contrasto

Anonimo ha detto...

ciao Mary come stai?

Per quanto ne avrai con la tendinite? spero passi presto.

Com'e' andata settimana scorsa? Mi e' stato detto di pensarti verso le 2, e l'ho fatto, anche se non so per cosa =)

Ti abbraccio

Paola

PS: ma e' per il troppo esercizio alla chitarra che ti e' venuta?

Atlantidea ha detto...

Sì, avevo voglia di questo verde primavera già quando la primavera non arrivava... Ora che c'è l'0estate ho dovuto dare sfogo a qeusto desiderio pregresso.
Quel libro è stupendo! Io l'amo!

Paola! Scusa se nn mi sono fatta viva. Domani tiro il fiato e ti scrivo, me lo sono promessa.
La tendinite è dovuta alla fuga di Bach che mi ha massacrato studiando..
Dovevi pensarmi per un colloquio che è stato rimandato a oggi (nn dico dove e per chi per scaramanzia!).

Un abbraccio a tutt'e due