Sono un animale da esami.
Sprofondo nel letargo dello studioso.
Mi nutro del pensiero altrui, lo interiorizzo e lo digerisco.
Passo oltre a sfogliare nuove menti, nuove vite dedicate alla conoscenza.
Mi taglio con fogli sottili.
Righe di sangue colano su dita nodose sporche d'inchiostro.
I colori di questo esilio sono l'arancione delle lampade, il giallo luminoso, il rosso e l'azzurro.
Sottolineo, evidenzio, annoto a margine, violento la carta.
Avrete mie notizie solo tra qualche tempo.
Saranno ottime, sapete?
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